mercoledì 27 febbraio 2013

astronomia
La superficie di 55 Cancri e, composta in gran parte da grafite, circonda uno spesso strato di diamante. Illustrazione per gentile concessione di Haven Giguere, Yale


L'universo è un po' più "ricco" grazie alla scoperta della composizione chimica di un pianeta situato in una costellazione vicina: è fatto quasi interamente di diamante.

Questo pianeta roccioso, battezzato 55 Cancri e, è grande solo due volte la Terra ma ha otto volte la massa del nostro pianeta, caratteristiche che, secondo un nuovo studio, la rendono una cosiddetta "super Terra". Questo pianeta, osservato per la prima volta nel 2011 davanti alla sua stella madre, impiega soltanto 18 ore per compiere un'orbita intorno alla sua stella. Di conseguenza, le temperature di superficie, che raggiungono i 2.150° C (condizioni che rendono inabitabile il pianeta) e il carbonio, creano le condizioni ideali per la formazione di diamanti.

Il telescopio spaziale Spitzer della Nasa ha raccolto i dati riguardanti la distanza orbitale e la massa del pianeta e, grazie ai modelli informatici risultanti, i ricercatori hanno stimato la composizione chimica di 55 Cancri e.

"La fantascienza ci ha fatto sognare pianeti di diamanti per molti anni, ed è sorprendente avere finalmente la prova che possono esistere davvero", spiega Nikku Madhusudhan, ricercatore alla Yale University
e responsabile dallo studio. "È la prima volta che si scopre un pianeta extra-solare originatosi principalmente dal carbonio; questo rivoluziona tutto ciò che abbiamo pensato finora sulla varietà della composizione chimica dei pianeti".

Il pianeta di diamante è situato relativamente vicino alla Terra: si trova a una distanza di 40 anni luce dal nostro pianeta, nella costellazione del Cancro. Quando il cielo è buio, la stella ospite di 55 Cancri e è chiaramente visibile a occhio nudo.

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